Sintesi finale
L'analisi del verbo/azione lavorare inizia con la ricerca della definizione e dell'origine del termine, seguita poi dalla sua traduzione in altre lingue. Dopo aver rappresentato il tema di questo blog con un'immagine simbolo, ci siamo avvicinati al mondo della pubblicità, trovando in numerosi spot pubblicitari la sua presenza.
La nostra analisi continua poi nel mondo dell'arte: nella letteratura, nella poesia, nella pittura e nel cinema. Anche nella mitologia sono presenti dei riferimenti al verbo lavorare.
Successivamente, la nostra attenzione si è focalizzata sul rapporto tra il verbo e la storia della tecnologia, scoprendo le innovazioni che hanno rivoluzionato il mondo del lavoro: l'aratro, il mulino ad acqua, la gru, la macchina a vapore, le macchine utensili, la catena di montaggio e Unimate, il primo braccio robotico industriale, di cui si è analizzato il brevetto. Inoltre, sono stati selezionati alcuni materiali che possono essere ricondotti al verbo lavorare analizzando, inoltre, i rapporti tra la Data Science e il verbo stesso.
Con uno sguardo al futuro, è stata descritta un'invenzione (non ancora possibile) che, un giorno, potrà davvero cambiare il modo di lavorare, illustrandola in un volantino pubblicitario.
È stato scelto come testimonial del verbo sotto indagine Tim Berners-Lee che, inventando il web, ha avuto un profondo impatto sulle attività lavorative dell'uomo.
L'attuale emergenza sanitaria, dovuta alla diffusione della pandemia Covid-19, è stata commentata in relazione al lavorare, ed è stata ricercata la presenza del verbo all'interno di un fatto di cronaca.
Infine, sono stati realizzati un abbecedario ed una mappa concettuale incentrati sul termine sotto indagine.